Le vigne

Le vigne

Il Vino del Negus nasce dalle vigne coltivate nella zona della Sassella, la storica e forse più famosa sottozona del Valtellina Superiore che si estende tra il Comune di Castione Andevenno e il territorio ad ovest di Sondrio, capoluogo di provincia.

In particolare sono due le aree coltivate da Bruno Leusciatti: il vigneto di Sondrio, di proprietà, situato nella parte ovest di Sondrio in Via Valeriana, proprio sopra la casa di famiglia e la cantina dove viene posto il vino a maturare e quello di Triasso, in conduzione.

Entrambi i vigneti sono molto esposti e soleggiati, e si sviluppano in verticale grazie alla cura e manutenzione dei ben noti terrazzamenti della valle, realizzati con muri a secco che sostengono la viticoltura eroica di questi coraggiosi produttori dei vini di Valtellina.

La vigna "del Negus"

Le vigne

È un vigneto che si estende per circa 2 ettari sopra l'abitazione della famiglia Leusciatti, in Via Valeriana a Sondrio.

Qui i vitigni hanno dai 50 ai 60 anni di storia, e rendono ancora come i primi tempi, perché sono le vere viti di Valtellina, cresciute in condizioni climatiche non sempre favorevoli e per questo hanno saputo adattarsi e mostrarsi in tutta la loro forza.

Qui la zona è molto impervia: a farla da padrone sono i muretti a secco che Bruno mantiene in buono stato per dar terreno alle sue piante. Questa attività, oltre a permettere alla vite di godere di una buona esposizione, ha fornito negli anni anche un servizio alla collettività che può godere di terreni stabili oltre che paesaggi meravigliosi. E questo è il grande pregio che, oltre alla forza e il coraggio, distinguono i viticoltori valtellinesi.

Bruno ama prendersi cura delle sue piante nel modo più naturale possibile.

La vigna di Triasso

Le vigne

È un vigneto che si sviluppa su una superficie di circa 1 ettaro, costituito principalmente da ampi fondali. Si tratta di un vigneto più tardivo, infatti la raccolta delle uve avviene mediamente 10/15 giorni dopo gli altri.

Qui, nella parte sopra il Santuario della Sassella, si gode di una vista mozzafiato ma si respirano anche le fatiche di Bruno, che in diverse occasioni percorre i suoi vigneti per prendersi cura delle sue viti.

Hanno una particolarità i vigneti di quest'area: nella zona più impervia ci sono i filari disposti in orizzontale. È stato il padre Gerardo, a voler sperimentare questa disposizione per accedere con meno difficoltà alla vite.

Il vigneto è piuttosto vecchio ma troviamo anche vitigni giovani, che sono nati nel vivaio della famiglia Leusciatti, piante autoctone del Clone 34, la storica e originaria Chiavennasca di Valtellina.

Questo è Bruno, questo è il frutto del vino del Negus.